Come l’ambiente può aiutarti a volare dritto all'obiettivo, senza inciampare
Conosci la piramide dei bisogni di Maslow?
Maslow è uno psicologo statunitense che negli anni ‘50 propose un modello motivazionale dello sviluppo umano basato su una gerarchia di bisogni, disposti a piramide, in base alla quale la soddisfazione dei bisogni più elementari è condizione necessaria per fare emergere quelli di ordine superiore.
Come possiamo raggiungere la vetta della piramide?
Con l’azione, mettendoci alla prova, portando alla luce ciò che ci piace fare, dando voce alle nostre passioni e ai nostri talenti. Con i primi successi, acquisiremo poi maggiore fiducia e stima in noi stessi, nelle nostre capacità, e presto godremo della fiducia e della stima degli altri.
Peccato però che il processo non è sempre così lineare.
Primo ostacolo sono i bisogni rappresentati dai gradini più bassi della piramide che, se non completamente soddisfatti, possono lavorare a livello inconscio, contrastando il nostro percorso di autorealizzazione.
L’ambiente dove viviamo o lavoriamo è una chiave fondamentale per la completa realizzazione dei nostri bisogni; potrebbe essere una zavorra o un paio d’ali pronte ad elevarci verso il nostro obiettivo.
Ogni spazio infatti, sulla base della sua forma, funzione e orientamento rispetto alla luce del sole, ha qualità proprie che comprendono tutti i passaggi verso l’autorealizzazione: l’est ci incentiva ad andare in azione, dapprima in modo impulsivo, disordinato, poi in modo sempre più strutturato; quindi ci prepariamo alla massima estroversione verso l’esterno, verso l’apertura e il confronto con gli altri: il sud. Segue un periodo di stabilizzazione in cui riordiniamo idee e iniziamo a trarre conclusioni e insegnamenti dalle esperienze vissute, con le esposizioni a sud ovest; quindi saremo in grado di strutturare le nostre idee e i nostri progetti, portando a casa i primi risultati (ovest). Ciò accrescerà la sicurezza e la stima in noi stessi e di riflesso verso gli altri migliorando la nostra reputazione. Queste informazioni dettate dall’orientamento possono essere sfruttate e magnificate dalla scelta di forme, funzioni, colori e arredi corretti, per darci una grande spinta autorealizzativa.
Se ti sei accorto che il tuo percorso verso l’autorealizzazione non è sempre fluido o che inciampi spesso nello stesso gradino, molto probabilmente il problema è nell’ambiente in cui vivi. Puoi risolverlo facilmente con il metodo S4B progettando spazi che ti sostengano nel compiere i 5 gradini in modo fluido e dinamico, creando un terreno fertile per far crescere le tue idee e realizzare i tuoi progetti.
Paola Ludovico, 28 maggio 2023