Stanze per il cuore e per la mente
Ti sei mai chiesto da dove derivano tutte le metafore spaziali esistenti nel nostro linguaggio? Perché parliamo di “anticamera del cuore”, di “chiudere le porte del cuore”, di “aprirsi ad una nuova vita”, di “andare avanti”, di “lasciare il passato alle spalle” e di innumerevoli altre metafore che fanno riferimento allo spazio?
Perché alla radice del nostro pensiero e comportamento ci sono le esperienze del nostro corpo nello spazio ed il nostro pensiero è condizionato da queste, tanto quanto lo è dalla nostra costituzione biologica.
In questo gioco di interconnessioni tra spazio e persona, le case, come spiega Donatella Caprioglio, docente di Psicologia dell’abitare e autrice di diversi libri sul tema, assumono valore simbolico, rivelano la personalità di chi le abita, raccontano la natura di chi l’ha conformata secondo i propri desideri.
In psicologia, dunque, possiamo leggere le nostre case come un prolungamento dell’io, come luogo che accoglie, custodisce e manifesta tutte la parti emozionali della nostra vita.
Nella materia di cui sono fatte le nostre case sono rappresentate le nostre vite, i pensieri della nostra mente, con i loro circoli viziosi e virtuosi, e le passioni del nostro cuore. Così ogni stanza assume un valore archetipico, diventando un’immagine concreta dei moti del nostro inconscio e, in quanto tale, un eccellente strumento per comprendersi e guarirsi.
Dobbiamo solo imparare a riconoscere la specularità di spazio fisico e spazio mentale.
Abitare consapevolmente ci apre alla conoscenza di parti profonde di noi stessi e all’opportunità di creare spazi domestici di guarigione delle nostre ferite emotive, di accoglienza, di verità e di libertà. Nel modellare, arredare, colorare, rifinire e mantenere vivo il nostro spazio casa, c’è l’arte della cura profonda di sé e del proprio nucleo famigliare, l’arte dell’amore, del sostegno, della crescita e della realizzazione del sé.
Dobbiamo sapere che le stanze delle nostre case sono legate ai nostri bisogni più intimi, primari e superiori, che rispecchiano il rapporto che abbiamo con noi stessi nei differenti ambiti di vita, e che ognuna di esse ci offre una doppia opportunità: comprendere il nostro funzionamento psichico e rimuovere le dinamiche sabotanti che fino ad oggi ci hanno limitato e bloccato.
“La coscienza ha un interazione diretta con il mondo, attraverso tutto il sistema sensoriale e motorio degli individui”
Trasformando le nostre case, possiamo trasformare la nostra coscienza e manifestare la miglior versione di noi stessi.
Luna Rossi, 30 maggio 2023